Grande successo per il progetto “Energia al Cubo”, promosso da Erion Energy e realizzato in collaborazione con Ancitel Energia e Ambiente e ASIA Napoli.

Nel corso del mese di novembre, sono stati consegnati a tutti i bambini coinvolti dei simpatici quaderni per imparare, giocando, i principi dell’economia circolare, insieme all’ormai nota “scatolina gialla” per raccogliere tutte le pile esauste che si trovano disperse in casa (come nei cassetti, ad esempio) per poi portarle a scuola. Grazie alla collaborazione con Asia Napoli SpA, all’interno di ciascuno dei 22 plessi scolastici, sono infatti state posizionate colonnine per la raccolta che resteranno a disposizione dei bambini e delle loro famiglie, anche dopo la conclusione del progetto.

Non solo, nell’ambito del progetto i giovani sono stati chiamati a sfidarsi in un concorso che ha coinvolto gli istituti e ha previsto l’assegnazione di un premio sotto forma di buoni da utilizzare per l’acquisto di materiale scolastico.

Il successo di questa edizione sta tutto nei numeri: 12 istituti scolastici coinvolti, quasi 3.300 alunni da 180 classi e, soprattutto, quasi 1.850 kg di pile esauste raccolte. Complimenti a tutte le scuole che hanno partecipato e menzione d’onore alle tre che si sono distinte per il maggior quantitativo di pile esauste conferito: l’I.C. Aganoor – Marconi con 435,3 kg, seguito dall’I.C. D’Ovidio Nicolardi – E.A. Mario (413,9 kg) e dall’I.C. Piscicelli – Maiuri (249,9), che hanno raccolto un totale di 1.099,1 kg di pile, equivalenti a 733 scatoline.

🚯🔋Le pile esauste sono rifiuti pericolosi che, se non correttamente gestiti e riciclati, possono inquinare l’ambiente, ma se correttamente riciclati, sono una preziosissima risorsa per l’Economia Circolare.

Educare i bambini fin dalla giovane età è fondamentale per creare una cultura del riciclo e della sostenibilità ♻️🌏.

Per saperne di più leggi il comunicato stampa!